Fastweb e le associazioni dei consumatori del Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti hanno firmato un accordo per avviare la procedura di conciliazione paritetica, su base volontaria, delle controversie con la clientela riguardanti i servizi di comunicazione su rete fissa e mobile.
All'incontro, precisa una nota, ha partecipato anche la Direzione tutela consumatori dell'Agcom, 'a testimonianza che la strada intrapresa e' quella auspicata e indicata nei diversi interventi regolamentari sul tema'.
Nella fase sperimentale, che partira' a gennaio e durera' sei mesi, la procedura di conciliazione sara' ristretta ai soli reclami provenienti dalle regioni Lazio e Lombardia. In questa prima fase i clienti potranno richiedere di accedere alla procedura di conciliazione paritetica solo tramite una delle associazioni dei consumatori firmatarie dell'accordo: Adiconsum, Adoc, Altroconsumo, Assoutenti, Cittadinanzattiva, Codici, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori.
A regime invece la procedura sara' liberamente accessibile online a tutti i clienti che non hanno ricevuto risposte soddisfacenti da Fastweb e vogliono ricorrere alla conciliazione paritetica. Per attivare la procedura, completamente gratuita per il cliente, sara' istituita una commissione formata da un rappresentante del gruppo telefonico e da un componente dell'associazione dei consumatori che rappresenta il cliente. La commissione esprimera' un parere e decidera' eventuali rimborsi.

Il commento dell'Aduc