Due giovani francesi di confessione musulmana, che contestavano la loro esclusione definitiva dall'Istituto scolastico che frequentavano a Flers per essersi rifiutate di togliersi il velo nell'ora di ginnastica, hanno perso la causa anche presso la Corte Europea dei diritti dell'uomo. Le due donne, oggi di 21 e 22 anni, nel 1999 erano state escluse dalla sesta classe e avevano poi proseguito gli studi attraverso corsi per corrispondenza. Esperiti tutti i gradi della giustizia francese, hanno fatto ricorso a Strasburgo rivendicando la liberta' religiosa e il diritto all'istruzione. La sentenza, adottata ieri all'unanimita' dai giudici europei, rileva che il divieto d'indossare il velo e' previsto dalla legge ed e' finalizzato "a preservare gli imperativi di laicita' in ambito scolastico". "In Francia, come in Turchia o in Svizzera, la laicita' e' un principio costituzionale, fondativo della Repubblica, cui aderisce l'insieme della popolazione, e la cui difesa appare basilare, soprattutto a scuola", aggiunge la Corte.