Le indicazioni delle case automobilistiche sul consumo di benzina devono corrispondere al vero. Se vi si discostano in modo evidente, i costruttori ne rispondono. Lo ha deciso il tribunale superiore regionale di Stoccarda, che il 4 dicembre ha condannato Daimler (Mercedes) a pagare i danni per un'auto troppo... ingorda. Non si conosce ancora la quantificazione del danno, ma intanto all'automobilista spettano uno sconto sul prezzo d'acquisto (2.500 euro su 62.000) oltre alle spese della perizia prodotta in tribunale (2.400 euro).