Nella Francia metropolitana sono 6,26 milioni gli individui che dichiarano d'aver sofferto un qualche episodio d'asma nella loro vita. Di questi, 4,15 milioni continuano a soffrirne -il 7% della popolazione, secondo uno studio dell'istituto Irdes. La malattia riguarda piu' o meno allo stesso modo uomini e donne, ma ci sono differenze per eta'. Sotto i quindici anni, predomina tra i maschi (10% contro 6% delle ragazze); da adulti ne sono colpite piu' le donne. Gli autori dello studio elencano quello che non va: pur disponendo di medicine efficaci, ci sono troppi casi d'asma -da lieve a importante- non controllati; meno di un asmatico su due ricorre a un trattamento di fondo, ossia a una terapia indicata per ridurre o vincere l'intensita' dei sintomi dovuti all'iperattivita' dei bronchi, che e' caratteristica della malattia cronica; per sei asmatici su dieci, il livello dei controlli dei sintomi e' insufficiente -parziale nel 46% dei casi e totale nel 15%. 
Dal 1998 scendono i ricoveri ospedalieri degli adulti asmatici e aumentano quelli infantili. La buona notizia e' che la mortalita' e' rimasta stabile negli anni '90 e ha visto una netta riduzione dopo il 2000, soprattutto tra adolescenti e giovani adulti.