'Rinnoviamo all'AIFA la disponibilita' della Fimmg, per avviare progetti concreti sull'efficacia dei farmaci generici, sempre nella logica di appropriatezza e di sostenibilita' del Servizio Sanitario Nazionale. Fimmg ha sempre sostenuto che il farmaco generico rappresenta uno strumento utile ed efficace nel trattamento della patologie croniche'. La proposta e' di Giacomo Milillo, Segretario Nazionale della Federazione Italiana Medici di Famiglia, dopo la notizia di un avviso di garanzia per omicidio colposo a un medico di famiglia della provincia di Napoli. Una sua paziente infatti e' deceduta dopo l'iniezione di un antibiotico 'di marca', usato gia' in passato, ma sostituito in farmacia da un generico della stessa molecola.
La normativa vigente, basata sul DL 323 del 1996 stabilisce che i generici debbano avere 'la stessa composizione quali-quantitativa in principi attivi, la stessa forma farmaceutica e le stesse indicazioni terapeutiche'.
Tuttavia 'la stessa normativa non prevede la composizione degli eccipienti - sottolinea Milillo - ed e' qui che vogliamo aprire una profonda riflessione sulla sostituibilita' dei farmaci. E anche capire il perche' di un avviso di garanzia a un professionista, che ha indicato un farmaco 'griffato', e non a colui che lo ha sostituito senza avvisare il medico.
Ovvero: E' giusto che si debba rispondere in prima persona di sostituzioni del farmaco?