Per combattere la 'fasulla' equazione tra immigrati e criminalita' serve l'integrazione di chi arriva nel nostro paese e dunque sono necessarie 'non solo politiche di repressione, ma politiche di tipo preventivo'.
Lo ha sottolineato il presidente della Camera, Gianfranco Fini, durante la presentazione della ricerca demoscopica 'Vivere tra luci ed ombre - gli italiani e la percezione della sicurezza e della legalita'' che i forum Sicurezza e Giustizia del Pd hanno commissionato nei mesi scorsi e hanno presentato oggi a Roma.
'L'equazione fasulla secondo cui immigrazione e' uguale a criminalita' - ha sottolineato Fini - e' un luogo comune duro a morire, ma solo una minima parte degli intervistati individua come soluzione al problema della criminalita' quella di cacciare gli immigrati. E' un dato contraddittorio, non e' il primo e non e' l'ultimo. Dunque, pur permanendo come frutto di ignoranza una diffidenza nei confronti degli stranieri, si conferma che l'Italia non e' un Paese xenofobo'.
In questo senso, 'servono politiche integrate' da mettere in atto non solo sul piano della sicurezza, ma anche 'favorendo per esempio l'integrazione attraverso una migliore conoscenza della lingua italiana da parte degli immigrati'.