testata ADUC
 ITALIA - ITALIA - Moschee. Polizia identifica frquentatori. Denuncia Ucoii
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
22 novembre 2010 9:54
 
"I musulmani che frequentano alcune moschee della provincia di Treviso denunciano di aver subito nelle scorse settimane una vera e propria schedatura di massa, con agenti delle forze dell'ordine che all'uscita dai luoghi di culto, dopo la preghiera, hanno chiesto loro i documenti. Ritengo che questi episodi siano di una gravita' inaudita". E' quanto denuncia il portavoce dell'Unione delle Comunita' islamiche in Italia (Ucoii), Hamza Piccardo, ad AKI - ADNKRONOS INTERNATIONAL.
"La prima segnalazione mi e' giunta venerdi' scorso, quando un nostro fratello che partecipava alla preghiera del venerdi' della nuova moschea di Montebelluna, in provincia di Treviso, ha trovato fuori dalla moschea agenti della polizia che gli avrebbero chiesto di esibire i documenti e che avrebbero fotografato ogni fedele che con lui aveva pregato nel luogo di culto islamico", dice il portavoce dell'Ucoii.
Secondo Piccardo, "si tratta di episodio di una gravita' inaudita, che interpretiamo come un'intimidazione gravissima. Credo che ormai si sia passato il limite accettabile della sopportazione.
Poco dopo mi sono giunte altre segnalazioni di episodi analoghi avvenuti nelle scorse settimane anche alla moschea di Cornuda e di Castelfranco Veneto, sempre in provincia di Treviso". Piccardo lancia quindi un appello ai fedeli che frequentano queste tre moschee venete e a quelli che hanno assistito ad altri episodi simili, affinche' denuncino quanto accaduto.
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS