Il ministero degli Interni e l'Ufficio statistico hanno pubblicato un opuscolo sull'immigrazione in Austria. Alcuni dati. Gli immigrati costituiscono il 17,3% della popolazione -quasi un cittadino su cinque ha un retroterra straniero, ma a Vienna la quota e' del 35,6%. L'ondata migratoria piu' importante risale ai primi anni 1990. La maggior parte proviene dall'ex Jugoslavia, e infatti, tra i primi cinque Paesi d'origine troviamo Serbia, Bosnia e Croazia; la Germania e' al secondo posto, segue la Turchia. Le immigrate fanno piu' figli delle austriache -se per le donne turche la media e' di 2,6 figli, per le austriache e' 1,3. Dal rapporto si ricava che i figli dei migranti hanno minori opportunita' formative e di lavoro, che e' piu' alta la quota di delinquenti, cosi' come quella degli infortunati sul lavoro. In compenso sono piu' longevi della popolazione autoctona.