Per centinaia di migliaia di consumatori francesi, quest'anno i saldi fanno rima con Internet. La maggior parte dei siti il primo giorno ha rischiato l'asfissia. "C'era un tale traffico all'inizio della mattinata, che era difficile connettersi. Il sito e' quasi esploso. Ci siamo presi un bello spavento", ammette il responsabile di un sito di calzature che offriva tremila paia di scarpe a -50%.
Alcuni cyber-acquirenti s'erano fatti un'idea la vigilia, altri si sono collegati alle 5.00 sperando di comprare gli articoli a saldo prima dell'apertura; invano, poiche' il commercio elettronico e' soggetto alle stesse regole dei negozi e tutti hanno dovuto aspettare le 8.00. Altri ancora si erano costruiti il paniere di ordini da inviare a determinati siti, previa verifica dei prezzi realmente praticati. Tenuto conto della crisi economica, e per ovviare all'eventuale disaffezione, qualche sito ha proposto condizioni di pagamento particolari, come quella d'abbassare a 90 euro (contro i 150 di prima) la somma che consente di saldare il conto in tre rate senza spese.