Buonasera, scusate se vi disturbo ancora ma questa vicenda mi sta creando
veramente tanta ansia. Ho fatto un acquisto attraverso un sito (primo contatto sul sito e poi mail). C'è stato qualche problema e ho avuto uno scambio di mail con il fornitore. Alla fine sono rimasta delusa dal comportamento del fornitore e ho raccontato tale esperienza su alcuni forum (anche a voi) indicando anche il nome dell'azienda. Vi riporto alcune parti dei miei post "L'azienda avrebbe avuto la possibilità di aprire una pratica di sinistro presso il corriere poichè io avevo accettato con riserva, ma non ha voluto prendersi il disturbo nonostante io abbia fatto più volte questa richiesta. Non si è neanche presa il disturbo di rispondere alle mie mail. E' vero che la merce viaggiava a mio rischio (come indicato nel loro contratto) però mi sarei aspettata un
imballo migliore (c'era solo un foglio di pluriball intorno all'insegna) e una maggiore considerazione per il cliente. Una volta presi i soldi il loro interesse è diventato uguale allo zero. Sono veramente scontenta del trattamento ricevuto. Per la mia personale esperienza posso solo sconsigliare di acquistare presso tale azienda."
Adesso un legale mi dice che il mio comportamento (i post su internet) non
sono un comportamento corretto e mi si chiedono i danni. Io pensavo che se uno dice la verità e non insulta potevo farlo. Ho sbagliato?
Vi ringrazio per il vostro supporto

Risposta:
non ha insultato nessuno, ha semplicemente usato il suo diritto di critica, garantitole dalla Costituzione.