Salve.
Vi contatto per una intimidazione ricevuta da un venditore online, che dichiara di rivolgersi alle autorità giudiziarie accusandomi di stalking e diffamazione.
La vicenda scaturisce da un acquisto online effettuato da mio fratello: l'oggetto non è risultato conforme all'ordine e, dopo numerose ed estenuanti telefonate, abbiamo finalmente ottenuto (dopo quasi 2 mesi) il rimborso della spesa.
Definita la questione, ho pubblicato su un importante sito di opinioni personali (in cui è possibile descrivere il proprio parere su oggetti, servizi ma anche recensioni su venditori online) un dettagliato commento su tutta la vicenda.
Così il venditore mi contatta immediatamente minacciandomi di adire le vie legali, invitandomi quindi a correggere il commento.
Faccio come mi dice e nel frattempo gli chiedo di ricevere una dichiarazione liberatoria a chiusura della transazione. Quest'ultima, nonostante numerosi solleciti telefonici e via email, non ci viene mai trasmessa. Così l'altro ieri ho 'aggiornato' il mio commento scrivendo nuovamente tutto l'accaduto.
Ieri, quindi, ricevo dal venditore stesso una email nella qualche dichiara di avermi denunciato per diffamazione e stalking.
Pensate che devo preoccuparmi? 'Rischio' davvero di andare in tribunale e di metterci degli avvocati di mezzo?!?
Grazie per un celere e confortante riscontro (possibilmente senza pubblicazione).
Saluti.
diego
Risposta: non sappiamo che dirle perche' non conosciamo il testo che ha pubblicato. Teoricamente tutto e' possibile, ma relativo.