Firenze, 10 Aprile 2000. Marcello e Ilio Spallone, rispettivamente figlio e fratello di Mario Spallone, Sindaco ulivista di Avezzano, sono stati arrestati nell'ambito di un'inchiesta in cui nella loro clinica di Roma, Villa Gina, risultavano essere praticati aborti clandestini, chiedendo compensi fino a 8 milioni di lire.
Interviene il presidente dell'Aduc, Vincenzo Donvito.
Ci preme sottolineare -se i due medici risulteranno colpevoli alla fine delle indagini- che entrambi appartengono a quella parte politica di professionisti che hanno sempre ostacolato qualunque modifica della legge attuale sull'interruzione di gravidanza, in particolare li' dove l'aborto e' consentito solo nella struttura pubblica, vietando la possibilita' di abortire gratuitamente anche in cliniche convenzionate (cosa che -a nostro avviso- renderebbe piu' semplice il ricorso alla pratica abortiva, ma che -per gli amanti della sanita' di Stato- sarebbe un obbrobrio): e' evidente che cliniche come Villa Gina, con una legge come noi auspichiamo, non avrebbero ragion d'essere.