Roma, 22 novembre 1999. Era il 2 aprile 1996 e il Sindaco di Roma, Francesco Rutelli, in visita ufficiale a Parigi, dichiarava: "…ho fatto vedere allo sbalordito Sindaco di Parigi, Tiberi, il plastico del Giubileo, non abbiamo fermato un solo giorno i cantieri….".
L'Auditorium - dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc - doveva essere terminato per la fine del 97-meta' 98. Il cantiere sara' (?) completato per meta' del 2002, cioe' con soli 4 anni di ritardo. I concerti inizieranno con una sonora stecca che costera' al cittadino contribuente 200 miliardi. Per addolcire la pillola sono state organizzate una serie di manifestazioni musicali ed un concorso a premio, con l'evidente intento di deviare l'attenzione pubblica rispetto al clamoroso fallimento della capacita' progettuale degli attuali amministratori capitolini. Inutile prendersela con la normativa sugli appalti, che vale per tutti, visto che e' una legge dello Stato. Se qualcuno vuole protestare perche' non si rivolge al Governo amico e al Parlamento che conta una maggioranza parallela a quella dell'attuale Consiglio comunale?
Va bene che siamo il paese di Arlecchino e Pulcinella ma una sonora pernacchia e' d'obbligo e aleggera' nell'aula di Giulio Cesare.