COSTO DEI DANNI DELLA MOBILITA' A ROMA: NOVEMILA MILIARDI DI LIRE L'ANNO.

Roma, 11 Dicembre 1999. Il costo dei danni dovuti alla mobilita' su strada sopportato dalla collettivita' romana e' di novemila miliardi di lire l'anno -ha dichiarato Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc- nel corso del convegno "Giubileo: dal fallimento delle grandi opere alle proposte per governare", che la stessa associazione ha organizzato oggi a Roma insieme all'Osservatorio Laico sul Giubileo.
Nel calcolo non sono compresi i costi per la realizzazione di infrastrutture, la loro gestione, produzione e smaltimento dei mezzi di trasporto. L'onere e' relativo ai danni prodotti da cambiamenti climatici, inquinamento atmosferico, rumore, incidenti e congestione stradale. Analizzando i danni per congestione e inquinamento ambientale se ne ricava che il tempo perduto per l'affollamento e' in media di 177 ore, che rapportati alla popolazione attiva fa 7 giorni lavorativi di tempo perso.
Il costo della congestione e' di 29 lire per gli autobus e di 1,6 lire per i treni per passeggero/chilometro.
Il danno ambientale, comprensivo di quello sanitario, per passeggero/chilometro, costa alla comunita' 548 lire per gli autobus e 17 lire per i treni.
Se rapportiamo il costo di un litro di carburante messo nel serbatoio con il costo del danno ambientale che si produce con le emissioni gassose, abbiamo 1040 lire per una auto catalitica e 27.400 lire per un bus.
Insomma un litro di gasolio, messo nei serbatoi dei 64.000 pullman che arriveranno a Roma per il Giubileo, costera' alla collettivita' qualcosa come un miliardo e 718 milioni di lire di solo danno ambientale (escluso quello dovuto alla congestione, al rumore, agli incidenti, ai cambiamenti climatici e all'annerimento di monumenti, chiese e palazzi).
In sintesi la mancata "cura del ferro", tram, treni e metropolitane, produrra' danni ambientali e sociali elevatissimi la cui responsabilita' ricade su chi non ha saputo governare un evento certamente straordinario ma previsto da molto tempo.