Roma, 31 Maggio 2001. Oggi l'Autorita' Garante per le Comunicazioni riceve le associazioni di consumatori per una audizione sul problema del decoder unico. La cosa ha del ridicolo. Il Garante ha gia' sentito il parere delle associazioni di consumatori, riconvocarle serve a poco. Ricordiamo che la scadenza per la unificazione del decoder era stata fissata, per legge, al 1 gennaio 2000, poi al 1 luglio 2000, poi al 30 aprile 2001 ora e' slittata al 26 agosto 2001. Ci aspettiamo una ulteriore proroga -dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc- per fine anno, per consentire ulteriori .... promozioni natalizie. In questo modo entra in gioco il ruolo dell'Autorita': che ci sta a fare? Serve a far rispettare le leggi o e' cassa di compensazione di interessi altrui? L'esempio che viene fornito al cittadino e' di quelli che scompongono lo Stato di diritto: la legge e' applicabile discrezionalmente, in relazione alle esigenze e agli interessi in gioco. Noi riteniamo che la legge deve essere applicata e chi non la rispetta deve essere sanzionato, per esempio imponendo a chi la vìola di trasmettere in chiaro i programmi televisivi ora criptati. Una soluzione che non danneggerebbe l'utente ma avrebbe effetti penalizzanti per la/e societa' interessate.