OCCHIO ALLA TRUFFA!

Firenze, 17 Dicembre 1999. In questi giorni pre-festivi sono diverse le telefonate che giungono a casa delle persone per promuovere questo o quel prodotto. I piu' diffusi sono quelli del tipo "Hai vinto un viaggio", e relativo invito a recarsi all'albergo xy per andare a ritirarlo. Domenica prossima e' la giornata piu' a rischio, perche' -a ridosso del Natale- e' l'ultimo giorno festivo pre-natalizio in cui, con la maggiorparte delle persone che non lavorano, sono in molti a dedicarla per gli acquisti grazie alla tredicesima. E cosa di meglio, se invece di un acquisto, si paventa l'ipotesi di un affare o, addirittura, un regalo?
Ma non e' cosi', perche' dietro c'e' sempre la furbizia di aziende scaltre -spesso da codice penale- che, facendo leva su questa situazione economica ed emotiva del consumatore medio, rifilano delle vere e proprie fregature.
Cosi' interviene il presidente dell'Aduc, Vincenzo Donvito.
Sono, purtroppo, storie quotidiane a cui facciamo fronte nei nostri uffici e nel nostro sito Internet. Quest'ultimo, in particolare, per le sue caratteristiche non-territorali, e' diventato un vero e proprio sportello italiano dove centinaia di persone si rivolgono quotidianamente cercando consigli, rimedi a loro leggerezze o ad assalti di venditori con l'unico scopo di guadagnare illegalmente.
A parte il motto "nessuno regala niente", quello a cui occorre fare piu' attenzione e' che, in questi incontri negli alberghi, spesso vengono fatti firmare dei contratti che sono tali, ma che al consumatore vengono spacciati come semplici impegni senza conseguenze: occorre leggere tutto con attenzione, non credere mai che si e' di fronte ad un'occasione che sfugge se non ci si rende disponibili immediatamente. Spesso si tratta di impegni notevoli dal punto di vista economico e provare che si e' stati raggirati, puo' anche diventare difficile. Se proprio non si puo' fare a meno di andare a questi incontri negli alberghi, e' consigliabile farlo con un amico (non un parente) che, successivamente, possa fare da testimone che cio' che e' stato venduto era diverso da cio' che era stato prospettato: in un contenzioso o giudizio successivo, il testimone puo' diventare l'unica chiave per venirne fuori.