STIPENDI.
MASTRANTONI SCRIVE A STORACE

Roma, 22 Giugno 2000. Non e' il noto strumento musicale a pizzico. ARPA sta per Agenzia regionale per la protezione ambientale e il suono che ne proviene non e' quello dolce della Sinfonia fantastica di Berlioz. Dei 53,4 miliardi in dotazione all'ARPA -dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc- 12 miliardi saranno spesi per consulenze e 500 milioni per gli stipendi del direttore generale e dei due vicedirettori. Incredibile ma vero perche' basta spulciare il Bilancio regionale di previsione per il 2000: a pagina 378 c'e' la dotazione finanziaria dell'ARPA, 53 miliardi e 490 milioni, a pagina 9 ci sono gli stipendi del direttore e dei due vice direttori, 200 milioni all'anno il primo, 150 milioni cadauno per i due vice, per un totale di 500 milioni.
Il direttore generale dell'ARPA, con determinazione n. 48 del 7 giugno 2000, ha emanato le linee guida per l'organizzazione dell'Agenzia che a pagina 2 riporta il costo delle consulenze esterne, 12 miliardi appunto. Insomma per affermare la propria esistenza l'ARPA ha bisogno di "supporti operativi e servizi sostanzialmente equivalenti" per 12 miliardi.
Non e' un buon inizio per il Presidente della Regione Lazio, Francesco Storace, che per la verita' non puo' essere responsabile di un bilancio approvato a febbraio scorso, prima delle elezioni. Ma i bilanci e le determinazioni dirigenziali si possono cambiare. Che intende fare il Presidente Storace?