TELEFONINI E RITARDI: L'ADUC CHIEDE IL RIMBORSO DEI MESSAGGI BREVI DI NATALE.

Roma, 27 Dicembre 1999. Rimborsare il disservizio o meglio azzerare il costo dei messaggi brevi (SMS) trasmessi a Natale e arrivati in ritardo. E' il minimo che si possa fare -dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc- per risarcire il danno subito dagli utenti per il flop delle comunicazioni inviate con il cellulare e arrivate con ore di ritardo. Non ci riferiamo solo ai messaggi di auguri ma a tutto il sistema delle comunicazioni brevi (es. notizie di agenzie) andate in tilt per la inadeguatezza dei gestori. Con una lettera inviata agli amministratori di TIM, OMNITEL e WIND abbiamo sollecitato la cancellazione del costo dei messaggi brevi fin dalla prossima bolletta telefonica e l'adeguamento della rete. Non si puo' infatti pubblicizzare e vendere un servizio che non si e' in grado di soddisfare.