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SIAMO TUTTI INDAGATORI DELLA TELECOM
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Comunicato 
18 ottobre 2000 0:00
 


INIZIATIVA DELL'ADUC CHE, CON GLI STESSI METODI COMMERCIALI DI TELECOM, CONSIGLIA AD OGNI UTENTE DI OFFRIRE I PROPRI SERVIZI AL GESTORE MONOPOLISTA.

Firenze, 18 Ottobre 2000. Una delle dannazioni quotidiane che il gestore monopolista della telefonia fissa impone ai suoi "abbonati" e' quella di farli ritrovare abbonati a servizi che mai qualcuno si era sognato di chiedere. E' stato cosi' (e continua ad essere) per il servizio di segreteria telefonica Memotel, ed oggi sta succedendo per le formule "Teleconomy": basta chiedere un'informazione o essere contatti da insistente addetti alle vendite che, pur non avendo chiesto nulla, ci si ritrova abbonati.
Noi ci siamo resi conto che il fenomeno e' diffuso, sia per le segnalazioni che giungono ai nostri uffici che per il riscontro che la notizia ha avuto in Internet. Percio' lo abbiamo denunciato e abbiamo invitato tutti i malcapitati a disdire con raccomandata A/R e a chiedere il reintegro delle cifre gia' detratte dalle bollette, oltre al rimborso degli eventuali danni.
Ma abbiamo fatto tesoro del metodo della Telecom, per cui lanciamo un'iniziativa dal titolo
"SIAMO TUTTI COLLABORATORI DELLA TELECOM":
ogni utente Telecom puo' diventare -decidendolo unilateralmente- un "indagatore di funzionalita' del servizio", verificando la funzione di ricezione e trasmissione del proprio allacciamento a Telecom, ad un costo, da addebitare a Telecom, di Lit.10.000 al mese, inviando lettera di avvio della collaborazione e, ogni due mesi, richiesta di pagamento: se l'indagatore e' un soggetto Iva, sara' una fattura, altrimenti sara' una richiesta di pagamento con ritenuta d'acconto del 20% per prestazione lavorativa occasionale. A Telecom non dovranno essere fornite spiegazioni (come fanno loro con Memotel e Teleconomy), e se dovessero telefonare per chiedere spiegazioni, gli si potra' dire che se vogliono disdire il servizio, possono farlo inviando una raccomandata A/R. E' evidente che se le richieste di pagamento non dovessero essere onorate, ogni indagatore dovra' chiederne conto con i tradizionali strumenti giudiziari di recupero credito.
L'Aduc mette a disposizione il suo servizio legale per tutti coloro che ne avranno bisogno.
A seguire lo schema della lettera da inviare all'Ufficio Telecom del proprio distretto, che si puo' scaricare anche dal sito Internet dell'associazione http://www.aduc.it Direzione Telecom di ………
Data
Spett.le Direzione
Siamo/sono lieto/i di comunicare che a partire dal ……. (data) la vostra azienda potra' godere dei servizi di "indagatore di funzionalita' del servizio", con la verifica quotidiana sulla funzione di ricezione e trasmissione dell'utenza n …….. sita in via ………. citta', e intestata a ……….. , al fine di migliorare il nostro rapporto e compenetrarlo con una reciproca disponibilita' alle nuove tecnologie e sperimentazioni.
Vi informo/informiamo che il costo di questo servizio e' di Lit.10.000 al mese, incluso di Iva al 20% o ritenuta d'acconto del 20% (ndr.: scegliere in base alla propria ragione sociale o meno), e che il pagamento avverra' ogni due mesi dietro mia/nostra specifica richiesta, con addebito delle spese postali a vostro carico.
Nel ringraziarvi per aver scelto la nostra/mia collaborazione, colgo/cogliamo l'occasione per inviare distinti saluti
firma
 
 
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