E' IN DIRITTURA D'ARRIVO UNA NUOVA TARIFFA UNICA CHE AMMAZZERA' IL MERCATO.
PRONTI A CHIEDERE L'INTERVENTO DELLA COMMISSIONE EUROPEA.

Firenze, 20 Novembre 1999. L'Autorita' garante per le Tlc sta studiano le nuove tariffe telefoniche per i collegamenti tra apparecchi fissi e quelli mobili.
Interviene il presidente dell'Aduc, Vincenzo Donvito.
Il fatto che debba essere l'Autorita' Tlc a fissare queste tariffe e che sicuramente saranno approvate dall'altra Autorita' che garantisce la concorrenza e il mercato, l'Antitrust, ci lascia molto perplessi, e mette in luce quello che sta succedendo in quello che e' stato chiamato processo di liberalizzazione.
All'inizio dell'anno Tim e Omnitel decisero di applicare tariffe identiche per questo servizio, e ci fu una sorta di sollevazione dei mezzi di informazione, associazioni come la nostra, parlamentari, con intervento pesante dello stesso presidente del Consiglio, tant'e' che i due gestori si presero un multone di 150 miliardi di lire, con l'accusa di cartello.
Sulla vicenda stiamo ancora aspettando la sentenza del Tar del Lazio a cui le due aziende si sono rivolte, e, tra le decisioni dei prossimi giorni dell'Autorita' del prof. Cheli ci dovrebbe essere anche quella dell'ultimatum perche' paghino entro 90 giorni, anche se la sentenza assolutoria o meno non e' stata ancora emessa.
La domanda che ci poniamo e' questa: se Tim e Omnitel fissano una tariffa uguale compiono un grave attentato alla liberta' del mercato e alla concorrenza, perche' non dovrebbe essere altrettanto quando questa tariffa e' fissata da un organismo come l'Autorita' Tlc, con il probabile avvallo dell'Antitrust? Esiste forse un'autorita' superiore che puo' far quello che le singole aziende non possono fare? Ma il compito delle Autorita' non dovrebbe essere a garanzia del mercato, e questa tariffa unica non e' un ingessamento del mercato e una limitazione di scelta per l'utente?
E questo lo chiamano processo di liberalizzazione ……. Se cosi' e', abbiamo l'impressione che dalla padella stiamo cascando nella brace. E se questa brace e' alimentata da un signore con un nome che richiama iniziative contrarie rispetto al suo appellattivo, la situazione diventa molto preoccupante e si tinge di una salsa molto nota al minestrone della privatizzazione e liberalizzazione dell'economia italiana: chiamare qualcosa con un nome che, nella pratica, ha effetti e applicazioni che sono il suo preciso contrario, e, ne' piu' ne' meno, il consolidamento della situazione antecedente.
Aspettiamo la decisione e siamo pronti a girare l'eventuale frittata all'autorita' Ue delle Telecomunicazioni.