La normativa italiana contiene norme di tutela per chi acquista un immobile da costruire nei casi “di crisi”, ovvero quelli dove il costruttore sia o sia stato sottoposto ad esecuzione immobiliare in relazione all’immobile stesso oppure sia fallito o in fallimento, in amministrazione straordinaria, in concordato preventivo, in liquidazione coatta amministrativa.
Tra le tutele più importanti il rilascio di una fideiussione da parte del costruttore, l’obbligo in capo allo stesso di sottoscrivere un’assicurazione decennale contro i danni, e una particolare forma contrattuale.

La normativa in questione è il D.lgs.122/2005 modificato, in ultimo, dal D.lgs. 14/2019 che ha ridefinito alcune garanzie. Alle sue tutele l’acquirente non può rinunciare; ogni eventuale clausola contrattuale contraria è nulla e deve considerarsi come non apposta.

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