Buonasera, abito in un condominio costruito 5 anni fa che ha come amministratore uno dei costruttori dello stabile (per me e' un conflitto di interesse), abbiamo un problema con il cancello automatico (installato 4 anni fa'), la ditta costruttrice dello stesso alle segnalazioni dell'amministratore risponde che i motori dell'impianto sono di potenza insufficiente per le nostre necessita' e che per loro e' impossibile stabilire di chi e' la colpa e non e' detto che l'installatore ne sia responsabile perche' potrebbe avere ricevuto informazioni sbagliate o parziali.
I motori sono stati gia' sostituiti 2 anni fa in garanzia ma si sono ancora rotti ed e' un segnale che non sono adatti alle esigenze del condominio ma vanno sostituiti con motori di potenza doppia.
L'amministratore vuole dividere la spesa per l'acquisto de nuovi motori tra i condomini, cosa che a nostro avviso non pare giusta, in quanto dovrebbe essere l'impresa che ha costruito l'edificio o l'installatore del cancello a provvedere allo sbaglio iniziale sull'acquisto dei motori sottodimensionati.
In attesa di una Vostra opinione in merito ringrazio e porgo distinti saluti
Francesco, da Rivergaro (PC)

Risposta:
la spesa va prima ripartita tra tutti i condomini restando salvo il diritto di rivalsa verso l'impresa se si è in grado di dimostrare la cattiva esecuzione dei lavori.
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Ha risposto Alessandro Gallucci: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php