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Utenze luce e gas
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Lettera 
18 maggio 2024 0:00
 
Nel corso dell'inverno 2023/2024 ho ricevuto da Enel Energia delle fatture esorbitanti per fornitura di gas a due utenze private con un prezzo compreso tra 2,43 a 2,51 euro/smc. Nei mesi precedenti erano arrivate via posta ordinaria una serie di comunicazioni con cui Enel avvertiva, nei termini di legge, la variazione delle condizioni contrattuali che però si sono dimostrate di gran lunga superiori al prezzo medio di mercato. Le fatture riportavano la dicitura di "contratto a tempo indeterminato" e quindi si tratta di capire se ricorrano le condizioni di cui all'art. 13.1 del Codice di Condotta Commerciale di Arera; nelle comunicazioni non è stata neppure riportata la dicitura di "Proposta di modifica unilaterale del contratto" di cui all'art. 13.3, nè le motivazioni sottese all'enorme aumento del prezzo così come previsto dall'art. 13.4. Ho attivato la pratica di conciliazione, ma Enel Energia ha dichiarato che tutti gli aumenti delle condizioni economiche sono regolari e ha rifiutato ogni accordo, intimando di pagare le bollette inevase. Cosa si può fare?
Maria

Risposta:
purtroppo la trattazione, condotta correttamente, della modifica della tariffa in corso è in linea con le regole del libero mercato, percio' non tutelato, specie se la proposta parte alla scadenza naturale del contratto. Se cosi' è avvenuto, lei avrebbe potuto declinare l'offerta per "migrare" la fornitura presso diverso e più conveniente operatore.
Quanto agli articoli riportati nella sua lettera, ci pare che non siano di fatto elusi al di la' della forma lessicale. Comunque n sede conciliatoria conta quello che delibera la stessa ARERA, di cui dovra' attendere l'esito.
 
 
 
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