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Cedolare secca affitti - incoerenze
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Lettera 
17 giugno 2011 0:00
 
Vi scrivo dopo aver letto sia le vostre esaustive schede che le schede sul sito dell'Agenzia delle Entrate.
Mi sembra ci sia qualche incoerenza nella norma transitoria:
Avendo prorogato il contratto a metà marzo e quindi avendo pagato l'imposta di registro ed applicato l'incremento ISTAT, come si fa ad aderire alla cedolare secca comunicando al conduttore la scelta (che implicherebbe per lui non pagare l'imposta di registro e a non applicare l'incremento ISTAT)? Gli dovrei dare dei soldi indietro ?
Mi potete confermare inoltre che in ogni caso tale adesione varrebbe solo per il 2011 e non per il 2010, per cui continua a valere il pagamento IRPEF secondo il precedente regime ?
Grazie in anticipo per la risposta, come tutti gli anni verseò il mio piccolo contributo, ritenendovi sempre molto utili.
Roxmauro

Risposta:
sulla cedolare secca i punti non chiari sono ancora tanti, ed e' presumibile che l'Agenzia delle entrate provvedera' a emanare ulteriori circolari chiarificatrici. A nostro avviso nel suo caso l'opzione dovrebbe esser fatta dal prossimo anno (2012, inviando la lettera entro la scadenza di rinnovo annuale), anche tenendo conto che l'imposta di registro gia' pagata NON viene rimborsata. Volendo procedere ora, dovrebbe effettivamente rimborsare all'inquilino la meta' dell'imposta di registro eventualmente gia' incassata, nonche' l'istat gia' applicata. E' invece escluso, senza possibilita' di dubbio secondo noi, che la scelta tocchi il 2010. Per quell'anno il reddito di affitto dovra' essere tassato secondo le regole del precedente regime. Quel che cambia, a livello pratico, e' la tassazione del reddito 2011, con acconti pagati nel corso del 2011 e saldo versato in sede di liquidazione della dichiarazione 2012.
 
 
 
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