Buongiorno, nel mio condominio è stato eseguita l'introduzione di filtri all'antenna centralizzata dopo il passaggio al digitale terrestre, che ha però richiesto l'ampliamento della centralina in quanto quella esistente non riusciva a contenerli tutti.
Un condomino/consigliere sostiene che l'amministratore, dopo avere ricevuto la richiesta, da parte di alcuni condomini, di adeguamento, avrebbe dovuto fare una riunione con i consiglieri, chiedendo dei preventivi e successivamente decidere quello più conveniente.
La mia domanda è: trattandosi di un servizio al condominio, e non essendo visibili moltissimi canali, tra i quali anche quelli con tessera prepagata, è stato corretto il comportamento dell'amministratore, tenuto conto che ha valutato il preventivo più economico per il condominio? Oppure avrebbe dovuto riunirsi con i consiglieri e decidere?
Grazie e auguri di buone feste.
Alessia, da Milano

Risposta:
il comportamento dell'amministratore è stato corretto, in quanto tra i suoi compiti (art. 1130 c.c.) v'è quello di garantire il miglior godimento di beni e servizi comuni. In sostanza si tratta di uno di quei casi in cui non v'è l'obbligatorietà della preventiva deliberazione assembleare per l'esecuzione d'un intervento.
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Ha risposto Alessandro Gallucci: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php