Salve, nella nostra abitazione siamo N.3 condomini. Intorno all'edificio abbiamo un'area comune sterrata/imbrecciata (cortile condominiale) ad oggi un po' dissestato. Normalmente l'uso di questa area è consentire il passaggio auto verso i vari garage e il parcheggio di alcune macchine su una zona (la piu' ampia del cortile).
Vorremmo realizzare un pavimentazione per migliorare l'uso dell'area e realizzare N.3 parcheggi delimitati da colore diverso, sulla zona più ampia. Abbiamo affidato il compito di valutare le misure tecniche dei parcheggi e dei passaggi verso i garage ad un tecnico (geometra) che ha provveduto alle misurazioni e ha dato il consenso alla realizzazione di quanto detto.
Ovviamente l'adozione di N.3 parcheggi potrebbe recare una più complessa manovrabilità da parte di alcuni condomini per rimettere la propria auto nel garage stesso, senza rendere pero' la cosa di estrema difficoltà!!!
VORREI SAPERE: se uno dei condomini si rifiuta di realizzare tale miglioria, e la maggioranza (2/3) invece sono d'accordo, si puo' procedere comunque alla realizzazione della pavimentazione e relativi N.3 parcheggi? Se SI, il dissenziente deve comunque pagare la sua quota?
Potrebbe indicarmi gli articoli del C.C. o altre leggi e/o sentenze relative all'argomento?
Grazie infinite.
Saluti.
Federico, da Citta' Di Castello (PG)

Risposta:
a seconda delle condizioni dell'immobile (purtroppo ciò non può essere detto a livello generale ma deve essere valutato specificamente) si potrà parlare d'innovazione (art. 1120 c.c.) o manutenzione straordinaria di notevole entità (art. 1136 c.c.) in entrambi i casi tuttavia si può procedere ai lavori (previa deliberazione assembleare ed il condomino dissenziente deve pagare secondo la propria quota millesimale di riferimento.
----------------
Ha risposto Alessandro Gallucci: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php