Lettera al presidente della Regione Lazio, Zingaretti e all'assessore ai Trasporti, Alessandri.
L'applicazione delle norme sul distanziamento fisico nei mezzi pubblici ridurrà del 75% i posti a disposizione degli utenti. Già in situazioni normali la capacità di soddisfare la domanda è più che problematica e con le nuove disposizioni diverrà impossibile garantire il servizio pubblico.
Per questo motivo, abbiamo chiesto al presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e all'assessore ai Trasporti, Mauro Alessandri, di integrare il servizio di trasporto pubblico con bus turistici.
L'iniziativa è gia stata avviata dal Comune di Roma.
Ecco il testo della lettera.
Signori,
la necessità di contenere i diffondersi del virus pandemico impone che i passeggeri dei mezzi pubblici, gestiti dalla Regione Lazio, siano posti a distanza tale da evitare il contagio.
L'inevitabile misura di sicurezza limita fortemente il servizio di trasporto, aggravando ulteriormente i disagi degli utenti.
Si ritiene necessario, pertanto, incrementare la disponibilità dei mezzi attualmente in servizio sulle linee regionali, ricorrendo alle imprese che, fino a pochi mesi fa, hanno offerto un servizio di bus turistici.
E' appena il caso di rilevare che il comparto privato è fermo per l'emergenza sanitaria e che i lavoratori sono in cassa integrazione.
Il ricorso alle imprese del settore avrebbe un duplice beneficio: aumentare, in sicurezza, la disponibilità di posti a disposizione degli utenti e recuperare al lavoro ordinario gli addetti del settore.
Certi che la proposta trovi favorevole accoglienza, cogliamo l'occasione per inviare i più cordiali saluti.