Sulla questione delle aziende municipalizzate romane, Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc, ha inviato una lettera a Gianni Alemanno, sindaco di Roma Capitale.
Ecco il testo.
Signor Sindaco,
siamo oberati di tasse comunali: l'addizionale Irpef, l'Imu, la nettezza urbana, i bolli nei certificati, i diritti di segreteria, ecc. Perche' non diminuirne il carico? Come fare la quadratura del cerchio, direbbe lei. Non e' proprio cosi'. Si puo' fare e contemporaneamente aumentare l'efficienza della amministrazione che dirige. Qualche milione di euro nelle casse comunali, ovvero, indirettamente, in quelle del contribuente capitolino non guasterebbe. Basterebbe abolire la pletora di enti e agenzie comunali, con relativi consigli di amministrazione, prebende e auto blu.
Certo, per far cio' occorre coraggio. Caro Sindaco, lei ce l'ha?
Saluti