Buongiorno, ho un immobile con inquilini che hanno chiamato l’assistenza tecnica per la caldaia mal funzionante, io ho solo autorizzato la chiamata per verificare il guasto, una volta arrivato il tecnico, in mia assenza hanno fatto svolgere dei lavori (senza ricevere preventivo e senza la mia approvazione) tra i quali la revisione dell’impianto, sostituzione del termostato (funzionante) e collegamento scolo a cucina mancante. Il difetto di funzionamento è dato da una valvola di sicurezza difettosa che non è stata sostituita perché pezzo su ordinazione. Bolla firmata dall’inquilino che in leggerezza ha dichiarato di fare tutto che “tanto paga il proprietario”.ho chiamato e contestato immediatamente il fatto alla ditta e richiesto di venire a prendere il materiale utilizzato perché non intendo pagare una bolla di quasi 500€ per dei servizi non indispensabili ne > richiesti e tantomeno non preventivati. Risposta:” il titolare le manderà una
raccomandata”. Ora io vorrei capire come devo muovermi, ho cercato di spiegare che avrei pagato la revisione alla caldaia ma non le sostituzioni e gli allacciamenti non strettamente di competenza di un termotecnico dell’assistenza autorizzata, l’inqulino inoltre sapeva già che era in programma con un altro idraulico il collegamento allo scarico e il nuovo termostato. Ora come devo procedere con la ditta che vuole mandarmi un’ ingiunzione di pagamento? E con l’inquilino? Posso smontare il materiale
e recapitarlo al mittente?
Ringrazio anticipatamente.
Laura, dalla provincia di BS

Risposta:
Nei confronti dell'impresa deve chiarire quali sono o le condizioni pattuite, anche se solo a voce: lei si rendera' disponibile a pagare solo ciò che è stato commissionato, contestando quindi le operazioni obbiettivamente definibili inutili o non di hieste
Nei confronti dell' inquilino, lei dovrà farsi carico dei costi dell'intervento riguardante la manutenzione straordinaria dell'impianto, legalmente a carico del locatore, intimando al conduttore il pagamento di quelle di ordinaria manutenzione.
Per una contestazione formale, si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php