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Consulenza Sull’edilizia
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Lettera 
19 gennaio 2020 0:00
 
Buonasera,
sono socia di una cooperativa edilizia in quanto ho acquistato la mia prima casa.
La costruzione é iniziata nel 2018 con consegna indicativa dicembre 2019, poi spostata a febbraio 2020, successivamente spostata a aprile, sempre dello stesso hanno e infine spostata a luglio 2020.
Premetto che, a seguito di una comunicazione effettuata dalla cooperativa durante l’incontro tenuto a luglio 2019 per l’elezione del presidente della cooperativa, nel quale veniva indicata la data di febbraio 2020 per la consegna dell'appartamento, ho venduto la precedente (settembre 2019) per poter versare le somme richieste per l’acquisto della nuova, mi trovo quindi, allo stato attuale, Ospite di mia figlia, da poco convolata a nozze, creando non pochi disagi,, alla sua famiglia, dovendo allungare il mio soggiorno forzato, senza considerare i disagi economici e psicologici che sto affrontando.
Considerando che, oltre me, altre 43 famiglie che stanno, più o meno, affrontando gli stessi disagi se non peggio, chiedo se ci sia un modo per avere un eventuale risarcimento per tutto il ritardo accumulato e i disagi che stiamo subendo.
in attesa di una vostra consulenza
Cordialmente saluto
Maria, dalla provincia di MI

Risposta:
certamente esiste un contratto nel quale sono anche indicate eventuali penali per il ritardo di consegna.
Verifichi nel contratto
 
 
 
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Direttore Domenico Murrone
 
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