Spett. ADUC Leggo che a seguito di sentenza della Corte Costituzionale 209 del 13/10/2022 i coniugi con residenze in abitazioni diverse, anche se site nel medesimo Comune, possono fruire dell’esenzione IMU prima casa e pertanto si può chiedere il rimborso dell’IMU da parte dei coniugi che sino ad oggi l’hanno pagata. Non avendo trovato informazioni in merito sul sito del mio Comune, chiedo se gentilmente potete chiarire: 1) se effettivamente è possibile tale richiesta di rimborso 2) eventualmente a chi inoltrarla, come formularla e con quale documentazione da allegare 3) come comportarsi in caso di rifiuto o silenzio a parte dell’Ente a cui si è rivolta la domanda di rimborso ed i tempi da rispettare per l’eventuale impugnazione al diniego o silenzio 4) alla luce di questa novità, come comportarsi per l’imminente scadenza IMU da parte dei coniugi con separate residenze. Ho letto le informazioni presenti sulla “scheda pratica” del 3/2/2020 aggiornato al 10/2/2022 ma non ho trovato l’argomento oggetto del mio quesito. Ringrazio e saluto cordialmente.
Doriano, dalla provincia di SV

Risposta:
il nuovo criterio di esenzione IMU dell'abitazione principale nasce proprio dalla definizione delle due condizioni poste dalla Consulta nella recentissima sentenza da lei citata: ai fini dell'esenzione, infatti, per “abitazione principale si intende l’immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il possessore dimora abitualmente e risiede anagraficamente”. Per l'anagrafe non c'è problema, ma al contribuente che intende avvalersi dell'esenzione correra' l'onere della prova di aver utilizzato l'immobile come propria "dimora abituale", cioe' occupata da lei ad esempio con regolari contratti dei servizi di utenza e relative fatture che attestino consumi continuativi.
Le consigliamo pertanto di procurarsi tutta la documentazione di prova, prima di procedere sia alla sospensione dei pagamenti a scadenza dell'imposta che all'istanza legittima di rimborso Imu pagata nei 5 anni precedenti.