testata ADUC
TECNOPOWER, mancato rispetto contratto di vendita
Scarica e stampa il PDF
Lettera 
11 novembre 2008 0:00
 
Salve,
Vi scrivo per segnalarVi un sistema di vendita a dir poco scandaloso e degno di approfondimento legale esercitato dalla società TECNOPOWER s.r.l. con sede a Catania, Corso Sicilia, 55, sedicente leader mondiale nella commercializzazione di pedane vibranti. Premesso che tale azienda pubblicizza il suo prodotto: la pedana vibrante vibropower su vari network nazionali e su molte riviste di largo consumo, utilizzando come testimonial personaggi dello spettacolo, ma soprattutto marchi che indurrebbero ad una sorta di autorevolezza come Federazione Italiana Fitness, Federazione Italiana Allenamento Vibrazione, European Fitness Association, Associazione Italiana Fitness e Medicina, International Dance Association, Associazione Italiana Personal Trainer.
Ciò premesso veniamo al punto. Fatto l'ordine telefonicamente, dopo circa due settimane arrivano due pacchi molto grandi a mezzo corriere con la richiesta di contrassegno di euro 1.078,00. Naturalmente nulla poteva lasciar presagire la sorpresa! Infatti una volta aperti i pacchi mancavano spiegazioni, garanzia, fattura, e soprattutto una parte dell'apparecchio: la consolle/computer che costituisce il fulcro della macchina stessa. Infatti in base al modello ne determina il costo, ma soprattutto senza la quale non funziona nulla. Chiamato il call center ci è stato comunicato che la parte, essendo delicata sarebbe arrivata in un secondo momento. Non essendo soddisfatti della risposta abbiamo inviato subito una raccomandata dove intimavamo di non incassare l'assegno fino a quando nn fosse stata inviata la parte mancante con relative spiegazioni, fattura e certificato di garanzia. L'assegno è stato prontamente incassato e, come era ovvio, il corriere ci ha contattati nel bel mezzo del mese di agosto x confermare la consegna x il 20/08/08 c.ca. Facciamo in modo di essere reperibili in quei giorni e il 20/08/08 arriva il "pacco" con la consolle/computer della pedana. Proviamo a collegarlo, ma la pedana non funziona. Contattiamo il servizio di assistenza e dopo alcune prove molto empiriche (tipo staccare e riattaccare il trasformatore dalla rete elettrica) mi viene consigliato di rispedire la base vibrante dell'apparecchio. In data 21/08/2008 rispediamo a mezzo corriere Bartolini (contattato dalla Tecnopower) la base della pedana con imballo originale. Da allora, sono passati due mesi, ma non abbiamo ancora ricevuto il pezzo in sostituzione. Ho chiamato ripetutamente il servizio di assistenza al n.095.3520824 (che spesso non è funzionante) ed ho ricevuto sempre la stessa risposta: "Stiamo in attesa che la fabbrica ci mandi il pezzo da darle in sostituzione". In totale sono passati c.ca quattro mesi da quando abbiamo pagato la somma di euro 1.078.00 e non abbiamo ancora potuto provare questo prodotto. Qualche giorno fa Vi abbiamo contattato e dietro Vs. consiglio, oggi abbiamo spedito la raccomandata AR di recesso dal contratto e messa in mora alla Tecnopower, di cui Vi mandiamo una copia. Spero di poter ottenere qualche risultato.
Massimo, da Roma (RM)

Risposta:
Qui la nostra scheda pratica sulla garanzia legale:
clicca qui. Legga e proceda.
 
 
 
AVVERTENZE. Quotidiano dell'Aduc registrato al Tribunale di Firenze n. 5761/10.
Direttore Domenico Murrone
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS