ITALIA - Abbigliamento: per combattere la contraffazione, indicare l'origine del tessuto in etichetta
Notizia
14 febbraio 2008 0:00
Sulle etichette dei vestiti e' obbligatorio apporre il Made in ... indicando il Paese in cui il capo e' stato confezionato. Questo sistema, pero', non dice molto al consumatore e si presta ad abusi (contraffazione). Infatti puo' beneficiare del Made in Italy, per esempio, un capo che in Italia e' solo stato cucito. I produttori italiani propongono quindi un'etichettatura, su base volontaria, con tre indicazioni: dove e' avvenuta la tessitura (produzione del tessuto grezzo), dove la nobilitazione (trattamenti vari subiti dai tessuti, colorazione, ecc.) e dove il confezionamento (indicazione gia' obbligatoria). La certificazione sarebbe a cura dell'Italian textile fashion (che fa capo al coordinamento delle Camere di commercio).