Ci sono in Italia 40 mila sieropositivi che non sanno di esserlo. Uno su sei over 40 (13% del totale), uno su venti over 60 (poco meno del 5%). "Aumenta l'eta' media di chi contrae il virus - spiega la professoressa Antonella D'Arminio Monforte, ordinario malattie infettive Universita' di Milano, segretario scientifico fondazione ICONA, nel corso dell'incontro in cui sono stati presentati i dati dello studio ICONA, nato nel 1997 come studio osservazionale su un'ampia casistica di persone Hiv positive (piu' di 6.000 fino ad oggi) e dal 2007 e resta a fondazione - questo perche' la trasmissione dell'infezione avviene oggi principalmente per via sessuale (sia eterosessuale che omosessuale, causa di virus nel 70% nelle donne malate e nel 40% negli uomini) mentre nel 1997, all'inizio dello studio, la fonte principale era la tossicodipendenza.