Si puo' prevedere la calvizie? Si', secondo Carina Wasko, ricercatrice del Baylor College of Medicine (Texas). Con i suoi colleghi ha messo a punto un metodo che consente di prevedere la perdita dei capelli negli adulti, e quindi di agire con dei farmaci per ritardare la calvizie. I risultati dello studio sono pubblicati sulla rivista Archives of Dermatology del gruppo Jama. L'esperimento, condotto su 60 uomini in buona salute, mostra che i piu' giovani (dai 20 ai 40 anni) perdono da 0 a 78 capelli al giorno e i piu' vecchi (41-60 anni) da 0 a 43. In base ai dati, e alle medie, confermati a distanza di sei mesi, il gruppo dimostra che se un uomo perde piu' di 50 capelli al giorno, col tempo diventa calvo.
La conta dei capelli caduti e' dunque un ottimo test, semplice e pratico. E per ritardare la progressiva perdita ci sono un paio di farmaci autorizzati, piuttosto efficaci, tranne quando la calvizie e' ad uno stadio troppo avanzato.