A sorpresa, in maggio i consumatori hanno speso il 2% in piu' in prodotti manifatturieri, mentre ad aprile c'era stato un -0,9% (dati corretti dalle variazioni stagionali). Le vendite manifatturiere, che se rappresentano solo un quarto dei consumi domestici sono pero' un buon indicatore della tendenza generale, in un anno hanno fatto registrare un aumento del 3,1%, rileva l'Istituto di statistica Insee. Nel mese di maggio l'incremento ha riguardato tutti i settori, soprattutto i beni durevoli (+2,8% dopo un calo dello 0,3%), spinti dal mercato dell'auto.