La Commissione Europea ha fama d'organismo dedito a regolamentare tutto, anche in modo assurdo. In realta', talvolta e' davvero all'altezza della sua fama. Come quando decise che i cetrioli dovessero essere il meno curvi possibile, anzi dritti come fusi. Ma ora sembra stufa di fare il "bau bau". Anche perche' alcune delle norme contestate sono state volute da aziende o singoli Stati. Ha dunque deciso d'abrogare una serie di regole, inclusa quella famigerata sui cetrioli. La Commissaria all'Agricoltura Mariann Fischer Boel propone la mannaia per 26 delle 36 norme relative a frutta e verdura, spesso riguardanti anche solo il peso o la dimensione minima. La cosa curiosa e' che proprio gli Stati piu' critici verso la burocrazia di Bruxelles sono restii ad abolire queste regole. Germania, Italia, Spagna e Ungheria obiettano che c'e' il rischio d'abbassare la qualita' dei prodotti.