ITALIA - Cemento e stabilimenti balneari 'chiudono' il 45% delle spiagge
Notizia
6 luglio 2009 0:00
Degli oltre 7 mila chilometri di spiagge, piu' del 45% e' reso inaccessibile dal cemento e dagli stabilimenti balneari. In barba a cio' che prevedono le leggi, non sono pochi i casi di 'bagni' che di fatto precludono l'accesso al mare. E' quanto risulta da un dossier dei Verdi, che mette in luce come il 20/30% dei gestori della fascia tirrenica e in alcune zone dell'Abruzzo, prevede che per il solo passaggio si debba pagare un ticket.
I prezzi degli stabilimenti: per due lettini e un ombrellone si puo' spendere anche piu' di 20 euro al giorno.