AUSTRIA - Comprare cibo e buttarlo nella spazzatura
Notizia
15 febbraio 2008 0:00
Uova fresche, frutti esotici, carne ancora da aprire: tutto cio' finisce in abbondanza nel sacco della spazzatura. Sembra che il 10% degli alimenti venga comprato soltanto per sostare un po' in frigo e poi approdare nei rifiuti, secondo uno studio dell'Universita' Boku di Vienna. I prodotti alimentari e relativi imballaggi rappresentano il 60% della spazzatura. "Contenitori, resti di cibo o scarti di lavorazione non sono del tutto evitabili. Pero' si potrebbe evitare di disfarsi di confezioni intatte", dice l'esperta Felicitas Schneider. Il 6%-12% dei rifiuti si compone infatti di alimenti ancora integri. Soprattutto nelle citta': a Vienna il 12%, in provincia il 6% perche' in campagna c'e' piu' rispetto per il cibo ed e' anche piu' facile sfruttare i resti -dandoli agli animali da cortile, per esempio.
Un aspetto significativo dell'indagine e' che lo spreco di cibo attraversa tutte le classi sociali. Se mai il fenomeno e' piu' accentuato tra i giovani, che comprano troppo perche' non hanno conosciuto le ristrettezze delle generazioni precedenti.
Un'indagine di Boku del 2005 stimava in 387,4 euro la spesa annua pro capite per cibo non consumato.