Fatturato in crescita, +1,7% per un valore di 8.200 milioni di euro, e consumi per la prima volta oltre la barriera dei 9 miliardi di euro (9.007 milioni, +2,7%): sono i valori registrati nel 2007 dal settore della cosmetica, secondo il rapporto presentato questo pomeriggio a Milano da Unipro, l'Associazione italiana delle imprese cosmetiche. Boom nei canali della farmacia (+8,5%) ed erboristeria (+8%), cresce anche la profumeria (+3,3%), mentre si mantiene stabile le grande distribuzione (+0,5), che da sola rappresenta oltre il 40% del mercato. Per la prima volta in dieci anni, rallentano le esportazioni italiane (-0,4%), una contrazione legata alle tensioni sui mercati europei, al deprezzamento del dollaro sull'euro e alle modifiche nell'assetto distributivo di alcune multinazionali. In moderata crescita invece le importazioni (+2,1%). La Lombardia, con il 19% del totale, si conferma leader dei consumi cosmetici in Italia, seguita a distanza dal Lazio (9%). "Per continuare a crescere - ha commentato Fabio Franchina, presidente di Unipro - le aziende hanno scelto di investire in due ambiti: la comunicazione, settore in cui siamo secondi solo alla moda, e soprattutto la ricerca e l'innovazione".