Tra il 2011 e l'anno in corso, e' aumentato dal 90 al 95% il passaggio in Messico della droga diretta negli Usa, specialmente la cocaina proveniente dal Sudamerica. Lo afferma il Rapporto internazionale del Controllo degli stupefacenti della Casa Bianca, citato dal quotidiano 'El Universal'.
Nel documento, firmato da Barack Obama, si precisa che 'la presenza di un Paese nell'elenco dei maggiori produttori o di traffico di droga, non necessariamente e' un riflesso contrario agli sforzi antinarcotici o del livello di cooperazione con gli Usa'. Secondo 'El Universal' nel memorandum si sottolinea inoltre che 'gli analisti statunitensi ritengono che il 95% delle droghe coltivate e prodotte in Sud America e destinate agli Usa sono trafficate attraverso America Centrale, Messico ed est del Pacifico, utilizzando soprattutto trasporti marittimi e voli illegali'.
Nel Rapporto si indicano infine come Paesi con maggior traffico di droga e/o come maggiori produttori Afghanistan, Bahamas, Belice, Bolivia, Burma, Colombia, Costa Rica, Repubblica Dominicana, Ecuador, El Salvador, Guatemala, Haiti, Honduras, India, Giamaica, Laos, Messico, Nicaragua, Pakistan, Panama, Peru' e Venezuela.