Un nuovo fattore puo' causare un cancro al collo dell'utero (detto anche della cervice). Questo tumore colpisce in media 3,8 donne su mille. Ma per le donne che hanno assunto la pillola contraccettiva il rischio aumenta. Dopo cinque anni d'assunzione la quota sale di poco (dello 0,5% a 4 donne su mille); dopo un decennio s'arriva a +18%, a 4,5 su mille. La buona notizia e' che il rischio scompare col tempo. Infatti, dieci anni dopo aver smesso con la pillola, si torna alla quota abituale. Per questo, Jane Green dell'Universita' di Oxford, autrice dell'elaborazione dei dati, sostiene che "il timore del cancro al collo dell'utero non dovrebbe impedire alle donne di prendere la pillola contraccettiva". L'atteggiamento tranquillo deriva da vari motivi. Il primo e' che l'incidenza di questo tipo di cancro e' molto bassa. Il secondo, perche' e' facilmente curabile se individuato per tempo. Il terzo e' la recente scoperta di un vaccino che, somministrato prima che la donna si esponga al virus, la mette al riparo.