Le famiglie francesi fanno sempre piu' spesso la spesa alimentare negli "hard discount", rileva Insee. Secondo l'indagine pubblicata il 20 novembre, la quota di consumatori che riempie il carrello agli ipermercati e supermercati e' passata dal 7% del 2001 al 13% del 2006. Un incremento che Insee considera generalizzato, anche se con prassi diverse a seconda del potere d'acquisto. La spesa alimentare dei nuclei meno abbienti e' fatta per il 20% di articoli a basso costo; la quota scende al 5% nella fascia dei benestanti. I comportamenti variano pero' anche a seconda della residenza. A questo proposito, Insee fa notare la particolarita' della distribuzione parigina: nella capitale non c'e' un solo ipermercato, bensi' tanti negozi "sotto casa".