Per l'autunno sono gia' stati annunciati una raffica di rincari per i prodotti alimentari. Primi fra tutti quelli dei cereali (+20-30%) e del latte (+20%). Per il presidente di Federdistribuzione Paolo Barberini sara' difficile ammortizzare gli incrementi dei prezzi come e' stato fatto negli ultimi anni. Dal 2000 al 2006 i prodotti confezionati e di libero consumo avevano registrato aumenti medi ridottissimi, tra lo 0,5% e lo 0,6%, rispetto a un'inflazione che si e' attestata sul 6,3% e a costi di servizi e tariffe che hanno subito un'impennata del 15,4%.