Al Politecnico di Zurigo e' stato elaborato un elemento che consente di disperdere meno energia nella fase di trasformazione da corrente alternata a corrente continua. Infatti, se un raddrizzatore o rettificatore e' piu' efficiente, si puo' risparmiare elettricita'. I raddrizzatori sono ormai indispensabili nell'elettronica moderna: telefonini, computer, televisori hanno bisogno che la corrente alternata proveniente dalla rete si trasformi in corrente continua per evitare i disturbi. Ma nella fase di trasformazione avvengono delle perdite. Oggi il grado d'efficienza arriva al massimo al 97,5%. L'equipe diretta da Juergen Biela e' riuscita a elaborare un raddrizzatore efficace al 99,2%, e il prototipo e' gia' stato sperimentato da una grossa azienda di semiconduttori.