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 FRANCIA - FRANCIA - Telefonia mobile. Consumatori: non e' vero che i prezzi sono calati
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Notizia 
28 febbraio 2008 0:00
 
 Ufc-Que Choisir rilancia la vertenza delle cifre. L'associazione dei consumatori ha pubblicato uno studio sulla "vera" evoluzione dei prezzi nella telefonia mobile, che contraddice, in blocco, le affermazioni degli operatori. Se l'associazione degli industriali del settore, AFOM, evocava al termine della propria indagine dell'anno scorso un calo del 26% del prezzo medio al minuto tra il 2002 e il 2006, Ufc-Que Choisir e'  invece convinta che i prezzi siano rimasti stabili o aumentati. E accusa gli operatori di "collusione implicita". A sostegno della sua accusa, lo studio ha identificato cinque profili -dal piccolissimo utente al cliente piu' assiduo, passando per il patito degli sms. Questi "panieri" sono poi stati confrontati con le offerte piu' vicine proposte dagli operatori tra aprile 2003 e settembre 2007. Ed ecco la sorpresa:  i prezzi non hanno avuto le riduzioni annunciate da AFOM. Dal confronto escono avvantaggiati solo i piccoli consumatori.
Complessita' delle offerte; onnipresenza dei forfait; durata degli impegni: la telefonia mobile resta una giungla per gli utenti, sostiene Ufc-Que-choisir, che s'appella al Governo.
 
 
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