La laicità del governo va d'accordo con la Chiesa. A spiegarlo è il ministro del Welfare Maurizio Sacconi che, in una intervista al 'Riformista', afferma che su nutrizione e idratazione "non si cambia". Sulla fecondazione assistita dice che "vanno assolutamente evitate derive eugenetiche". E parla anche di immigrazione e sostiene che la legalità è l'unica condizione per l'integrazione e "questo la Chiesa lo sa bene".
"L'affermazione del valore della vita è parte di una piú moderna laicità - sottolinea - il che implica il riconoscimento del valore della persona e della sua centralità anche nella vita sociale, politica ed economica". In merito al dibattito pre-congressuale del Partito democratico, Sacconi dice: "E' un dibattito, quello nel Pd, che non aiuta. E che dimostra tutta la difficoltà che quel partito ha nel giungere a una sintesi, su questi argomenti e in genere sui temi eticamente sensibili, tra credenti e non credenti".

MARINO, SI' A TESTAMENTO BIOLOGICO, NO AD EUTANASIA - Il sen. Ignazio Marino, uno dei candidati alla segreteria del Pd, ha confermato di essere favorevole al testamento biologico ed ha recisamente smentito di essere favorevole all'eutanasia, annunciando una querela ad un quotidiano che lo avrebbe sostenuto.
'Sono un medico e sono sempre stato contrario all'eutanasia - ha detto stasera alla Festa dei Giovani Democratici - nei due paesi in cui opero, Stati Uniti e Italia, l'eutanasia e' un reato come l'omicidio volontario. E' come darmi del corruttore di professione. Io dico che si devono offrire cure sanitarie a tutti ma la scelta sulla tecnologia da usare deve essere solo della persona'.