Yahoo! sfugge alla giustizia, grazie a un accordo stipulato con i due dissidenti cinesi imprigionati. In California era stata depositata una denuncia civile contro Yahoo a nome del giornalista Shi Tao (condannato nel 2005 a dieci anni di carcere), del "blogger" e militante pro democrazia Wang Xiaoning (detenuto dal 2002) e dalla moglie di quest'ultimo. "Penso che sia un'enorme vittoria", ha dichiarato il loro difensore Morton Sklar, pur riconoscendo che avrebbero preferito che l'accordo mettesse in evidenza il ruolo avuto da Yahoo negli abusi. Il gruppo Internet, ascoltato la settimana scorsa dal Congresso Usa, costituira' un fondo di aiuto finanziario e giuridico alle famiglie dei dissidenti.