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Tramvia a Firenze. Parlare del nulla
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16 marzo 2023 11:26
 
Una delle prerogative che vengono riconosciute agli italiani nel mondo, è quella di parlarsi addosso. Se poi andiamo a Firenze (ognuno rifletta per la propria città) il “questionare” va alle stelle… finendo poi, senza altra possibilità, alle stalle.

Il caso è la tramvia.

Un’assessora, da pochi giorni non più tale, aveva detto che per lei sarebbe stato “ganzo” avere la tramvia che passava dal Duomo. Apriti cielo: smentire le politiche di anni fa per far contenti alcuni politici oscurantisti specializzati in fakenews (1) ... non se ne parla proprio. Ma su questo - media assetati per il partito al potere attualmente in rifacimento un po’ dovunque - parla, scrivi, interviste, dichiarazioni, smentite che ci hanno messo settimane per arrivare dove non era possibile altrimenti: le realizzazioni in corso (e si vede e si percepisce: a piedi, in auto, in bus e in bici) sono in tutt’altra direzione… forse potrebbero essere un po’ meglio, ma bloccarle per i binari accanto al Battistero sarebbe da incoscienti…chi pensa il contrario si faccia avanti….

Quindi, di che si parla? Del nulla, Poi, ovviamente, ci sono gli esperti che dicono che la scusa è per far fuori l’assessora Del Re dalle sue ambizioni di prima cittadina (2), ma a noi consumatori ce ne può fregare il giusto per una conversazione al bar. Ci preme invece che tutta la città sottosopra com’è ora arrivi il più presto possibile a farci scorrere in lungo e in largo sulle seggiole del tanto comodo, economico ed ecologico tram. 

Quindi, politici, aspiranti di ogni tipo incluse, datevi una mossa e, per chi riesce a dimezzare i tempi previsti per il tram, il premio è dietro l’angolo. Poi, ovviamente, si “questiona” che quella linea fa schifo e potrebbe essere pomì e pomà… ma ci si consenta di arrivare a questo questionare.


1 . le immagini di vagoni giganteschi, più del doppio della realtà, accanto al Duomo, erano il minimo che veniva portato a motivo per la presunta invasione della linea ferrata.
2 - “o che si vuole regalare tutto il partito alle donne? La svizzera-emiliana-americana, basta e avanza”.
 
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