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Aduc - Osservatorio Firenze. Piazza della Vittoria e' un giardino o un parcheggio abusivo? Si tollera in nome della disperazione amministrativa?
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Comunicato 
9 settembre 2008 0:00
 
"Aduc – Osservatorio Firenze", dopo la pista ciclabile stretta, incompiuta e abbandonata di via Poliziano, si occupa oggi di una piazza li' vicina, piazza della Vittoria. Molti la conoscono perche' e' quella dove si affaccia il liceo Dante, dove molti fiorentini hanno fatto gli studi, con gli studenti che prima, "durante" e dopo le ore di lezione stazionano in questa piazza, mediamente in modo civile.
La piazza e' ad un livello di degrado allucinante.
La descrizione che ne facciamo parte il venerdi' mattina verso le 7/7,30 (o il giovedi' sera, grossomodo dalle 22 in poi), quando, per il lavaggio stradale in zona, tutta la piazza, aiuole (o meglio ex-aiuole) comprese sono occupate da automobili e camioncini in sosta, tant'e' che per attraversarla a piedi si deve fare un percorso a gimcana che allunga molto il percorso; se si e' con un bambino di piccola statura, lo si deve tenere strettissimo a se', altrimenti il piccolo si perde fra gli autoveicoli parcheggiati e non lo si vede piu', col rischio che scenda il marciapiede e finisca sotto un veicolo in transito. Il manto verde, ovviamente, non e' piu' tale, ma una sorta di letamaio puzzolente. Inoltre c'e' anche la beffa! Alcuni fa i residenti di zona fecero una mobilitazione massiccia, con tanto di occupazione della piazza, per impedire la costruzione di un parcheggio al di sotto della medesima piazza: oggi i veicoli, invece di trovarseli sottoterra ce li hanno sul manto verde e sull'asfalto della piazza.
Per quale motivo si tollera questa violazione del codice della strada e non solo? Certamente cio' accade per la disperazione amministrativa di chi usa questa valvole di sfogo per impedire che gli automobilisti, esasperati per mancanza di parcheggi o di scelte di pulizia delle strade con metodi che non obblighino a migrazioni forzate di veicoli, gli si rivoltino contro... ma non sarebbe meglio e meno costoso consentire a tutti di rispettare la legge?
Inoltre, la piazza e' asfaltata come fosse una strada, per cui il manto e' deformato in prossimita' degli alberi le cui radici cercano spazio e gonfiano e spaccano il tutto creando pericolosi dissestamenti del terreno per chi vi passa e, soprattutto, per i bimbi che, quando non ci sono gli autoveicoli parcheggiati, giocano correndo. Le piazze con aiuole e alberi hanno in genere sistemi diversi di decoro e aggiustamento urbano, ma qui sembra che gli amministratori se ne siano dimenticati.
Per finire, in mezzo all'asfalto dissestato c'e' una fontanella che, seppur da ammirare perche' raro esempio di servizio pubblico idrico in una citta' molto avara da questo punto di vista, butta acqua in continuazione, cioe' non c'e' un sistema di apertura e chiusura per l'erogazione dell'acqua, ma un gettito permanente di acqua potabile che e' un monumento allo spreco idrico. Acqua che, grazie all'asfalto deformato di cui sopra, si deposita in grandi pozze che spesso, per transitare, possono solo essere guadate... guadare una pozza di acqua potabile non e' il massimo in un'amministrazione che fa del risparmio idrico uno dei propri fiori all'occhiello.
Anche su questo degrado di piazza della Vittoria chiediamo spiegazioni e interventi, altrimenti saremo costretti a ricorrere alla magistratura, sperando di mandare in galera i responsabili.
 
 
 
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